Vorrei porre le mie riflessioni sul 30 dicembre.
E' quel giorno in cui questa svolta ancora non la percepisci, hai ancora ventiquattro ore di tempo per capire quanto valore hai dato con le tue azioni ai 363 giorni passati.
Per noi John Doe, l'ultimo anno è stato un susseguirsi di "31 dicembre" a catena; frustrazioni, rotture, sorrisi, sogni, idee, stroncature.
Questo fa comprendere quanto la nostra crescita spirituale e morale deriva da tutti gli ostacoli che regolarmente ci vengono contrapposti. Frenati, denudati da ogni aspettativa. Chi desidera che le cose rimangano tali, riesce a far bene il suo lavoro, ad alcuni non piace che la gente rifletta ascoltando una canzone. Il guadagno riesce a star in perfetto equilibrio su tutto.
Ciò ci rende ancor più consapevoli delle nostre capacità individuali, di come:
"la Terra non sia affatto piatta".
30 Dicembre
Una piazza che lentamente si riempie, la gente accorre, sta aspettando sotto la pioggia Anna Tatangelo loro baconiano "Idola Tribus" esibirsi.
Scorgono invece un personaggio abbastanza insolito aggirarsi smarrito e pieno di pensieri, con un cappello di lana ed una bottiglia da mezzo litro d'acqua minerale riempita con del buon vino.
Daniel |
Eseguire in musica i pensieri e le parole di Faber per il pubblico di ragazzini di Anna Tatangelo e quindi di questa Italia popolare e dimenticata, è l'ostacolo che veniva superato, quei ragazzi che sorridevano erano la prova che, nonostante le divergenze, tutti possiamo avere un pensiero condivisibile tutti possiamo comprendere la poesia di un tizio con una sigaretta in mano che cantava per la gente comune.
E alla fine gli applausi erano rivolti soprattutto a lui.
La sua gente lo stava ringraziando, e noi con gioia possiamo ammettere che il nostro 2012
E' già iniziato il 30 Dicembre.